Amazon Fire TV Soundbar Plus: economica sì ma sorprende con Dolby Atmos e semplicità. Recensione

Abbiamo provato la nuova soundbar di Amazon: audio potente, dialoghi chiari e facilità d’uso rendono la Fire TV Soundbar Plus la scelta ideale per chi vuole migliorare il suono della TV senza spendere troppo.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 20 Giugno 2025, alle 16:50 nel canale Audio VideoAmazon
Nel panorama delle soundbar economiche e di fascia media, la nuova Amazon Fire TV Soundbar Plus si presenta come un prodotto che promette molto più di quanto il prezzo lasci intendere. Con un listino ufficiale di 269 euro (ma spesso in promozione intorno ai 200-220 euro), questa soundbar 3.1 con supporto Dolby Atmos e DTS:X si rivolge a chi vuole migliorare nettamente l’audio del proprio televisore senza complicazioni e senza investire cifre da capogiro.
Oltre al prezzo competitivo, la Fire TV Soundbar Plus si distingue per una configurazione estremamente semplice: basta collegare il cavo HDMI alla porta ARC/eARC del televisore e la soundbar è subito pronta all’uso, senza necessità di app o procedure complicate. La presenza di una porta ottica digitale, una USB-A e la connettività Bluetooth permette di collegare facilmente anche dispositivi meno recenti o di trasformare la soundbar in uno speaker wireless per lo streaming musicale da smartphone e tablet. L’integrazione con i dispositivi Fire TV è impeccabile: il controllo del volume e delle impostazioni avviene direttamente dal telecomando della TV, rendendo l’esperienza ancora più immediata.
Dal punto di vista tecnico, la soundbar offre un sistema audio 3.1 con tre altoparlanti full-range, tre tweeter e due subwoofer integrati, garantendo una resa sonora ampia e dettagliata anche senza subwoofer esterno. Il canale centrale dedicato ai dialoghi, insieme alla funzione Dialogue Enhancer regolabile su cinque livelli, rende le voci sempre chiare e in primo piano, anche in presenza di colonne sonore o effetti speciali intensi. Le quattro modalità audio preimpostate - Film, Musica, Sport e Notte - permettono di adattare la resa sonora al tipo di contenuto, mentre il supporto a Dolby Atmos e DTS:X, seppur virtualizzato, aggiunge profondità e spazialità al suono, soprattutto con i contenuti cinematografici.
L’abbiamo provata cercando di capire se sia davvero la soluzione intelligente per chi non vuole accontentarsi dei soliti modelli entry-level.
Design, materiali e dotazione
La Fire TV Soundbar Plus colpisce subito per il suo approccio minimalista: la linea è pulita, con angoli leggermente stondati e una griglia frontale che copre tutta la lunghezza del dispositivo, senza interruzioni o dettagli cromati superflui. Questa scelta stilistica la rende facilmente integrabile in qualsiasi ambiente domestico, sia moderno che più tradizionale, senza attirare troppo l’attenzione ma conferendo comunque un tocco di eleganza al mobile TV. La finitura opaca, oltre a essere gradevole alla vista, aiuta a mascherare polvere e impronte, anche se la plastica utilizzata tende a segnarsi con facilità in caso di urti o graffi accidentali.
Le dimensioni generose - 94 cm di lunghezza, 6 cm di altezza e 13 cm di profondità - sono pensate per abbinarsi perfettamente a televisori di grandi dimensioni, in particolare da 55 pollici in su. Nonostante la stazza, la soundbar mantiene un profilo basso che permette di posizionarla davanti alla maggior parte dei TV senza coprire il sensore del telecomando o occupare troppo spazio sul mobile. Il peso di circa 4 kg contribuisce a dare una sensazione di robustezza e solidità, evitando che il dispositivo si sposti facilmente durante l’uso o la pulizia.
La dotazione di porte e connessioni è completa per la categoria: sul retro sono presenti una porta HDMI eARC/ARC, fondamentale per trasmettere i formati audio più avanzati direttamente dal televisore, un ingresso ottico digitale per collegare TV più datati o altre sorgenti audio, una porta USB-A per la riproduzione di file MP3 da chiavetta e la presa di alimentazione. La presenza del Bluetooth amplia ulteriormente la versatilità del prodotto, permettendo di utilizzare la soundbar anche come speaker wireless per lo streaming musicale da smartphone, tablet o laptop, sebbene con alcune limitazioni nella qualità audio dovute ai codec supportati.
In confezione Amazon fornisce tutto il necessario per un’installazione immediata: il cavo HDMI di buona qualità, il telecomando compatto ed ergonomico, le staffe e i tasselli per il fissaggio a parete e un manuale d’uso dettagliato in italiano che guida passo passo anche gli utenti meno esperti. Manca invece il cavo ottico, una scelta comprensibile per contenere i costi ma che può costringere chi possiede TV più vecchi a procurarselo separatamente. Nel complesso, la dotazione risulta comunque superiore alla media per la fascia di prezzo, confermando l’attenzione di Amazon per la user experience e la praticità d’uso.
Installazione e configurazione
Plug & play è la parola d’ordine: basta collegare la soundbar alla TV tramite HDMI (preferibilmente eARC per sfruttare i formati audio avanzati) e l’alimentazione, e il sistema viene riconosciuto immediatamente. In pochi minuti si è pronti all’uso, senza dover scaricare app, collegarsi al Wi-Fi o affrontare procedure di accoppiamento complicate. Anche il montaggio a parete è facilitato dalla presenza delle staffe incluse.
Per chi possiede una Fire TV Stick o una smart TV Fire TV, l’integrazione è ancora più fluida: il telecomando della TV può controllare direttamente anche la soundbar, e alcune impostazioni audio sono accessibili dal menu della TV stessa. In caso contrario, tutte le regolazioni avvengono tramite il telecomando dedicato, con feedback vocale (in inglese) che segnala ogni variazione di parametro a tutto vantaggio dell’accessibilità, anche se la navigazione sequenziale dei controlli può risultare lenta.
Caratteristiche tecniche
La Fire TV Soundbar Plus è una soundbar 3.1 tutto-in-uno: ospita tre altoparlanti full-range, tre tweeter e due subwoofer integrati, con un canale centrale dedicato ai dialoghi. Non ci sono altoparlanti up-firing fisici per il Dolby Atmos: l’effetto tridimensionale viene creato via DSP, quindi in modo virtuale.
Le modalità audio preimpostate sono quattro: Film, Musica, Sport e Notte. Si possono regolare bassi, alti e livello dei dialoghi su scale da 1 a 9 (bassi e alti) e da 1 a 5 (dialoghi). Presente anche la funzione DTS TruVolume, che armonizza il volume tra le diverse sorgenti. La potenza non è dichiarata ufficialmente, ma il consumo massimo di 30W lascia intendere che la soundbar è pensata per ambienti domestici medio-piccoli, dove può esprimersi al meglio senza dover riempire spazi troppo ampi.
L’efficienza energetica è nella media: il consumo durante l’uso normale si aggira intorno ai 25-30W, mentre in standby scende sotto 0,5W. La soundbar implementa una funzione di spegnimento automatico dopo 20 minuti di inattività, e il risveglio è rapido e immediato.
Esperienza d’uso: TV, cinema e serie
Il salto di qualità rispetto agli speaker integrati dei TV economici è netto: la Fire TV Soundbar Plus offre un palcoscenico sonoro molto più ampio, con dialoghi cristallini e ben centrati sullo schermo grazie al canale centrale dedicato e alla funzione Dialogue Enhancer regolabile su cinque livelli. Anche in presenza di effetti sonori intensi o colonne sonore “importanti”, le voci restano sempre intelligibili, senza dover ricorrere ai sottotitoli o alzare il volume a livelli fastidiosi. I bassi sono presenti e ben controllati, ma non profondi: il subwoofer integrato non può competere con un sub esterno dedicato, quindi non aspettatevi di far tremare il pavimento durante le esplosioni dei film d’azione. Tuttavia, la risposta è equilibrata e mai invadente, e la soundbar non soffre di rimbombi o distorsioni anche a volumi sostenuti.
La virtualizzazione Dolby Atmos e DTS:X aggiunge una certa spazialità al suono, con un fronte sonoro che si estende oltre le dimensioni fisiche della barra. Tuttavia, l’effetto “altezza” resta limitato e non può replicare la tridimensionalità di sistemi con altoparlanti up-firing o surround reali: la sensazione di essere avvolti dal suono si percepisce soprattutto con i trailer demo, mentre nei film veri e propri l’impatto è più contenuto.
La dinamica generale è buona, ma nelle scene più concitate si avverte una certa compressione: la separazione tridimensionale degli effetti non è sempre chiarissima e, se si alza troppo il livello dei bassi, le voci tendono a gonfiarsi e a perdere naturalezza. In ogni caso, la resa è superiore a quella di molte soundbar nella stessa fascia di prezzo e, soprattutto, rispetto ai diffusori integrati dei TV entry-level.
Esperienza d’uso: musica e Bluetooth
La Fire TV Soundbar Plus può essere utilizzata anche come speaker Bluetooth per ascoltare musica dallo smartphone. L’accoppiamento è semplice e immediato, ma con una particolarità: per attivare il Bluetooth non devono essere collegati altri cavi (come l’HDMI), il che limita un po’ la praticità se si vuole passare rapidamente da una sorgente all’altra.
La qualità sonora in modalità Bluetooth è soddisfacente per un ascolto casuale: il volume è elevato, la separazione degli strumenti discreta e le voci restano sempre in primo piano. Tuttavia, la soundbar supporta solo il codec SBC, quindi la qualità audio non raggiunge i livelli dei migliori speaker Bluetooth dedicati o delle soundbar con supporto aptX/LDAC. Nei generi pop, rock ed elettronica la resa è piacevole, mentre nei brani classici o jazz più complessi emergono alcune limitazioni nella risoluzione dei dettagli e nella riproduzione delle armoniche superiori.
La riproduzione di file MP3 da chiavetta USB è comoda e funzionale, anche se la soundbar non è pensata per ascolti musicali critici: la gamma bassa non è profondissima, e le voci possono risultare stridenti se si esagera con il livello degli acuti. Tuttavia, il DSP “Musica” fa un buon lavoro di bilanciamento, e la soundbar si comporta bene come sottofondo musicale durante cene o feste in casa.
Funzionalità e assenze
Un aspetto che sorprende positivamente è la presenza della guida vocale (in inglese), che segnala ogni variazione di impostazione: una funzione rara anche su soundbar di fascia molto più alta e che rende il prodotto accessibile anche agli utenti meno esperti. Tuttavia, la navigazione sequenziale dei controlli tramite telecomando può risultare lenta e macchinosa, soprattutto se si vuole passare rapidamente da un livello all’altro di bassi o acuti.
Mancano invece alcune funzionalità che ci si potrebbe aspettare da un prodotto “Fire TV”: non c’è Alexa integrata, né funzioni smart home, né Wi-Fi o controllo tramite app. La soundbar è un dispositivo puramente audio, senza microfoni o assistenti vocali, e non può essere utilizzata per controllare dispositivi domotici o ricevere comandi vocali. Questa scelta semplifica l’esperienza d’uso ma può deludere chi sperava in una maggiore integrazione con l’ecosistema Amazon.
Espandibilità e compatibilità
La Fire TV Soundbar Plus nasce come sistema all-in-one, ma è compatibile con subwoofer e satelliti wireless opzionali (già disponibili negli Stati Uniti, in arrivo in Italia). Questo apre la porta a una futura espansione verso un vero home theater 5.1, anche se la soluzione base resta pensata per chi vuole semplicità e zero complicazioni.
La compatibilità con i principali formati audio (Dolby Atmos, DTS:X, DTS TruVolume, Dolby Digital, PCM) è ampia, e la soundbar supporta anche i formati lossless come Dolby TrueHD e DTS-HD MA tramite HDMI. Tuttavia, non c’è una porta HDMI In, quindi non è possibile collegare direttamente sorgenti esterne come console o lettori Blu-ray: tutto deve passare attraverso la TV.
Considerazioni finali
La nuova soundbar di Amazon non è un semplice “ripiego” per chi vuole spendere poco: è una scelta intelligente per chi desidera un audio nettamente superiore a quello dei TV entry-level, senza dover diventare esperto di acustica o spendere cifre da capogiro. L’installazione è alla portata di chiunque, la resa sonora è più che soddisfacente per film, serie e musica casual, e la presenza della guida vocale la rende accessibile anche agli utenti meno avvezzi alla tecnologia.
Non è il prodotto giusto per chi cerca bassi terremotanti, un vero effetto cinema o funzioni smart avanzate: in questi casi conviene orientarsi verso sistemi più costosi e complessi. Ma per la stragrande maggioranza degli utenti, la Fire TV Soundbar Plus rappresenta il miglior compromesso tra qualità, semplicità e prezzo oggi disponibile sul mercato. È una soundbar che va ascoltata prima di spendere molto di più per altri diffusori. Non delude le aspettative, anzi spesso le supera, e dimostra che anche con un budget contenuto si può ottenere un’esperienza audio di livello superiore per la propria TV e per l’intrattenimento domestico.
2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAbbiamo provato la nuova soundbar di Amazon: audio potente, dialoghi chiari e facilità d’uso rendono la Fire TV Soundbar Plus la scelta ideale per chi vuole migliorare il suono della TV senza spendere troppo.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Fire TV Soundbar Plus... tutto lasciava pensare che avessero ideato un sistema integrato tra stick e soundbar, peccato.
solo a me pare una Denon DHT-S216? tastini spiccicati
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".